Archivio per mese: Aprile, 2015

L’estate sta per arrivare ed è il momento di scegliere un condizionatore potente, con funzionalità di ultima generazione e consumi bassi. In commercio esiste di tutto, ma se guardiamo alla qualità e all’efficienza dobbiamo per forza orientarci su marchi leader di settore. Noi di Termoidrogas abbiamo scelto Mitsubishi Electric, azienda di cui siamo partner e rivenditori ufficiali. Oggi però non vogliamo parlarvi della tecnologia Mitsubishi, ma dei modelli di condizionatori che potete trovare nel nostro showroom di Via Nomentana, 941/a (Roma). Roba da leccarsi i baffi: ecco una selezione di 5 modelli Mitsubishi Electric per non soccombere al maxi caldo in arrivo.

1) CLIMATIZZATORE MITSUBISHI ELECTRIC MSZ MONOSPLIT PER LA CASA

Il classico climatizzatore Mitsubishi Electric Linea Family. Il modello monosplit MSZ a parete con DC inverter (potenza erogata a seconda della temperatura della stanza) ha tutte le caratteristiche tecniche per battere la concorrenza. Affidabile, versatile, silenzioso, facile da usare: noi di Termoidrogas lo installiamo con 5 anni di garanzia inclusi nel prezzo. CLIMATIZZATORE MITSUBISHI Un’offerta che non si può rifiutare!

2) CLIMATIZZATORE MITSUBISHI ELECTRIC KRIGAMINE ZEN

Ultimo arrivato della linea, il climatizzatore Krigamine Zen di Mitsubishi Electric è un modello all’avanguardia, con doppia funzione raffrescamento/riscaldamento, controllo wi-fi con sistema MelCloud, doppio filtro nanoplatino e agli enzimi, classe energetica A+++. Un concentrato di prestazioni in grado di neutralizzare le ondate di caldo più feroci e purificare l’aria da germi e inquinanti.

3) CLIMATIZZATORE MITSUBISHI ELECTRIC SEZ-KD “A SCOMPARSA”

Lo abbiamo chiamato “a scomparsa”, anche se il termine giusto sarebbe “canalizzabile”. Il climatizzatore Mitsubishi Electric SEZ-KD si distingue per il tipo di installazione, ideale in controsoffitti e spazi angusti. L’aria fredda o calda esce sia con canalizzazioni lunghe sia a scarico diretto (dipende dalla progettazione). Rimangono invariate le ottime performance sotto il profilo della rumorosità (pari al fruscio di una foglia), dei consumi, e della potenza.

4) CLIMATIZZATORE MITSUBISHI ELECTRIC SLZ-KA PER L’UFFICIO

Un modello di climatizzatore a cassetta a 4 vie che si presta per l’installazione in ufficio o all’interno di un’attività commerciali (negozi, laboratori, ma anche centri commerciali e showroom). Le dimensioni compatte e il peso ridotto (solo 17 kg) fanno del climatizzatore SLZ-KA un prodotto di punta nel comparto dei dispositivi monosplit a cassette.

5) CLIMATIZZATORE MITSUBISHI ELECTRIC MXZ DA 2 A 6 AMBIENTI

La soluzione per chi cerca un climatizzatore multi-ambiente. Il modello MXZ eroga aria fresca sufficiente al fabbisogno di 2, 3, 4, 5 o 6 stanze, con possibilità di settare e personalizzare l’impianto a seconda delle proprie esigenze e della distribuzione dei locali. Anche su più piani!

Digitando su qualsiasi motore di ricerca “detrazioni fiscali per climatizzatori inverter” compaiono molti articoli interessanti, peccato che nessuno di questi chiarisca subito un punto: la detrazione non viene concessa perché il climatizzatore è un climatizzatore inverter. Il bonus del 50% o del 65%, come spiegato nell’articolo sulle Detrazioni fiscali per climatizzatori, viene concesso solo in presenza di regolare dichiarazione di conformità dell’impianto al conseguimento del risparmio energetico. Ciò significa che l’impianto stesso deve abbassare il consumo di energia dell’abitazione o dell’ufficio, e questa riduzione deve essere dimostrata sulla carta. Se mancano questi presupposti, l’Agenzia delle Entrate non concede alcuno sgravio, né del 50% né del 65%.

Se si vuole aggiungere all’efficienza energetica il risparmio conseguito in 10 anni dalle detrazioni Irpef, dunque, è necessario acquistare un climatizzatore con prestazioni di ultima generazione (vedi ad es. i climatizzatori Linea Family di Mitsubishi Electric). Simili condizionatori sono quasi sempre di tipo inverter, mentre un tempo si utilizzavano gli on/off. Nel primo caso – tecnologia inverter – la potenza è funzionale (o modulare) alla temperatura che si desidera raggiungere, per cui il climatizzatore gestisce l’attività in modo autonomo assicurando un taglio consistente dei consumi in bolletta. Viceversa, nel secondo caso – tecnologia on/off – il climatizzatore eroga subito la potenza massima, con un conseguente dispendio di energia superiore. Ma c’è un terzo protagonista: le pompe di calore.

OTTENERE LA MASSIMA DETRAZIONE CON LE POMPE DI CALORE

Abbiamo visto che i climatizzatori inverter si contraddistinguono per i bassi consumi. Questo fattore permette – in linea teorica – di accedere alla detrazione fiscale del 50% sul valore dell’acquisto (piccola parentesi: per il 2015 la fatidica soglia del 50% doveva scendere al 40% ma la Legge di Stabilità ha prolungato per un altro anno il bonus che dimezza le spese). Se però si vuole accedere al più consistente bonus del 65%, è necessario rimpiazzare l’intero impianto di riscaldamento con un sistema cosiddetto “a pompa di calore”. Il climatizzatore a pompa di calore non è una novità e ad oggi si sta imponendo sul  mercato per i suoi indubbi vantaggi, tra cui quello (ulteriore) di consentire l’attivazione della tariffa D1. Gli incentivi insomma proseguono e per averli non serve fare i salti mortali, basta affidarsi a esperti come noi!

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